pensieri
Non so cosa succede, ma di colpo mi sento senza stampelle; è come se me le avessero portate via brutalmente e ora so che devo camminare con le mie gambe. O forse sono io che le ho buttate. E' una sensazione bella, di libertà e leggerezza, ma allo stesso tempo di solitudine e paura! Mi guardo indietro e so che sono lì ma io non le voglio, sono così triste per averle lasciate appoggiate al muro eppure non mi va di riprenderle, voglio continuare a camminare da sola anche se non so se è giusto, non so se è la cosa migliore per me.
E' successo in maniera così strana, così involontaria, ad un tratto sono qui, apparentemente senza radici che mi tengono aggrappata al terreno, che muovo i miei passi verso qualcosa che non conosco, un po' spaesata, per la prima volta con la consapevolezza di essere io, che vivo per me. Le persone vicine sono al più miei pari, persone che camminano al mio fianco; sento silenzio attorno, un po' di vuoto e solitudine.
Non so cosa mi succede oggi, ma ho la sensazione di essere diventata grande, e non mi piace.
E' successo in maniera così strana, così involontaria, ad un tratto sono qui, apparentemente senza radici che mi tengono aggrappata al terreno, che muovo i miei passi verso qualcosa che non conosco, un po' spaesata, per la prima volta con la consapevolezza di essere io, che vivo per me. Le persone vicine sono al più miei pari, persone che camminano al mio fianco; sento silenzio attorno, un po' di vuoto e solitudine.
Non so cosa mi succede oggi, ma ho la sensazione di essere diventata grande, e non mi piace.
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